La carta da parati Kaamos racchiude l'atmosfera unica del crepuscolo artico.
Il ballo folkloristico della Taranta prende il nome dal ragno velenoso, la cui puntura si pensa possa causare una sorta di delirio.
La Taranta è legata al morso del ragno che avveniva quasi sempre durante la raccolta del grano.
I campi di grano un tempo si estendevano a ridosso delle mura della città antica.
La carta da parati Scallop, dalle tonalità pastello, è un pattern moderno che si ispira alle maioliche che spesso ricoprono le cupole in Puglia.
La carta da parati Baia Ciolo, blu cielo e blu bondi, porta con sé un pezzo di Puglia.
La carta da parati Caldiroque racconta la storia del Cappellone di San Cataldo, nella città vecchia di Taranto.
La carta da parati Su-spire si ispira ai pinnacoli di Alberobello in Puglia.
La sabbia bianca e le dolci onde del mare in estate sono l’oggetto grafico di Maldive.
La carta da parati Gigli, dalle tonalità bianco e nero, rappresenta il simbolico fiore delle feste in Puglia.
La carta da parati Sale, dalle tonalità bianco e nero, è un omaggio alle saline di Margherita di Savoia.
Calce, dalle tonalità bianco e nero, rappresenta il bianco delle architetture storiche della Puglia, in particolare quelle del famoso borgo di Alberobello.
La città bianca è Ostuni. Il caratteristico borgo Pugliese è fonte d’ispirazione.
Le forme iconiche dei suoi tetti diventano un pattern in bianco e nero, dalle forme triangolari.
La carta da parati Pensieri e Sogni raffigura un cielo bianco arricchito da nuvole in movimento, spinte dal vento di tramontana.
La carta da parati Party Light, dalle tonalità del blu e del viola, si ispira al meraviglioso mondo delle feste popolari.
La carta da parati Demetra, dai colori arancio e blu, si ispira alla campagna pugliese, fatta di ulivi, muretti a secco e spighe di grano.